A fronte delle limitate dimensioni degli spazi espositivi, ricchissima è la collezione di dipinti del Museo Diocesano, che spazia dal Duecento all’Ottocento.

La raccolta costituisce una delle più importanti collezioni per l’arte del Rinascimento, in virtù della presenza di opere del Beato Angelico, di Luca Signorelli e di Bartolomeo della Gatta.

In occasione della mostra, si è inteso analizzare e riproporre al pubblico le più importanti tra le opere qui raccolte del cortonese Signorelli, con l’Assunzione della Vergine di Bartolomeo della Gatta, oltre alla splendida Annunciazione proveniente da San Domenico, opera del Beato Angelico.

___
TRATTO DAL TESTO DI PAOLA RECIFE PER IL CATALOGO DELLA MOSTRA (EDIZIONI POLISTAMPA)