Il Museo Galileo di Firenze conserva testimonianze della promozione data alla ricerca scientifica, prima, dagli esponenti della dinastia medicea, poi, dai Granduchi Lorena. Le raccolte di strumentaria scientifica del Museo consistono attualmente di oltre 5000 oggetti, circa 1500 dei quali in esposizione permanente.
Il percorso espositivo è articolato secondo criteri cronologici e tematici.
Il primo piano è dedicato prevalentemente agli strumenti delle collezioni medicee (dal XV al XVIII secolo), mentre nelle sale del piano superiore si dispiegano soprattutto le testimonianze scientifiche dell’età lorenese (secoli XVIII e XIX).
Le collezioni di strumenti matematici del Museo testimoniano la cultura e le attitudini sperimentali dei grandi matematici, astronomi, artisti-ingegneri del Rinascimento. L’orizzonte culturale che sottendono i globi celesti e terrestri, le sfere armillari, i compassi, gli strumenti per il disegno in prospettiva, gli astrolabi e i quadranti indica la stretta interrelazione tra le innovative attività artistiche, le ricerche astronomiche, le operazioni di misurazione delle distanze e le realizzazioni cartografiche.