In tutti questi musei, come del resto diffuse in larga misura su tutto il territorio circostante, sono presenti opere di straordinaria importanza e qualità riconducibili in particolare al periodo del Rinascimento, la grande stagione artistica e culturale che ha caratterizzato a Firenze il secolo XV e che aveva avuto una premessa fondamentale nella pittura di Giotto, padre riconosciuto dell’arte occidentale.
In ciascun museo è stata pertanto scelta un’opera rappresentativa in sommo grado tanto del Museo stesso che del periodo rinascimentale e le è stata messa a confronto un’opera altrettanto importante e significativa prestata eccezionalmente per l’occasione da grandi musei e chiese di Firenze.
Dal confronto fra queste opere si evincerà ancora una volta che l’importanza e le qualità delle opere prodotte dai grandi maestri per le chiese del territorio non erano inferiori a quelle delle opere eseguite per le chiese cittadine e che davvero questa ricchezza diffusa può a buon diritto fregiarsi del nome “Museo Italia”.
In quest’ottica la mostra “Rinascimento in
Valdarno” ha inteso evidenziare e valorizzare la
straordinaria fioritura d’arte che dai primi decenni del
Trecento alla fine del Quattrocento accomuna Firenze e il
Valdarno.