Simboli evangelici
Nell’iconogra?a cristiana primitiva i quattro evangelisti (v.) sono raf?gurati come creature alate e con protomi animali. San Girolamo (?ne IV secolo) giusti?ca l’accostamento degli animali agli autori dei Vangeli: Matteo è rappresentato da un angelo perché il suo Vangelo inizia con l’Incarnazione; Marco è un leone perché esordisce con la ?gura del Battista che «grida nel deserto» con voce potente come quella del leone; Giovanni è rappresentato dall’l’aquila, l’uccello che vola più in alto nel cielo, perché la sua visione di Dio è la più diretta; Luca in?ne con il toro, animale sacri?cale, perché il suo Vangelo inizia con il sacri?cio del sacerdote Zaccaria.
Con il Rinascimento gli animali e l’angelo continuarono ad essere rappresentati soltanto come semplici attributi. Attributi secondari di tutti e quattro i santi sono il libro ed il cartiglio.