Gherardini, Alessandro (Firenze, 1655-¬Livorno 1726)
08:26 16 Maggio
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Pittore estroso e lontano dalla cultura accademica, si formò nella bottega di Alessandro Rosi e subì quindi l’in?uenza del Correggio, dei Carracci e di Luca Giordano. La leggerezza delle sue ?gure e l’ariosa chiarezza degli sfondi lo riconoscono tra gli arte?ci della svolta ?orentina dal Barocco al Rococò. All’interno della sua vasta attività si ricordano i soffitti affrescati del palazzo Corsini (1692-1696).