Cosa vedere a Pisa e provincia: 3 mostre, 3 musei, 3 luoghi
Basta uscire un poco fuori dai percorsi predefiniti per visitare qualcosa di nuovo ma ugualmente emozionante e di valore artistico, storico e culturale: ecco cosa vedere a Pisa in tre mostre, tre musei e tre luoghi.
Cosa vedere a Pisa – Museo della Grafica
La mostra “Anatomia. Realtà e rappresentazione” intende proporre un suggestivo e originale percorso attraverso la storia della ricerca e della pratica anatomica nelle sue molteplici modalità rappresentative attraverso una storia raccontata dai medici e dagli artisti, con epicentro la grande scuola pisana e il patrimonio museale che oggi ne conserva la prestigiosa memoria.
Al Museo della Grafica in Palazzo Lanfranchi verranno raccontati fino al 1 ottobre gli studi anatomici condotti dall’Università di Pisa all’inizio dell’età moderna. Periodo in cui l’Università raggiunse un elevato livello di sviluppo scientifico grazie alla protezione della Corte medicea che favorì il reclutamento di scienziati di fama internazionale. La ricca campionatura, a cui si aggiunge il determinante contributo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e di altre prestigiose istituzioni pubbliche, si propone dunque di selezionare gli elementi di più evidente impatto spettacolare e di più sicura utilità per delineare un sommario ma fondato schema del percorso degli studi anatomofisiologici nell’età moderna e delle molteplici e variate strategie di visualizzazione del corpo umano.
Cosa vedere a Fauglia – Museo Giorgio Kienerk
Grazie alla donazione della figlia Vittoria, è nato a Fauglia nella sede delle antiche carceri del Palazzo Comunale, il museo dedicato al pittore postmacchiaiolo Giorgio Kienerk, proprio dove aveva deciso di trascorrere le sue estati dal 1919 e dove si era lasciato ispirare dalle colline e campagne toscane. Un artista multidisciplinare, Kienerk si è rivolto sia verso le tendenze artistiche emergenti sia verso altre forme d’arte: dalla pittura alla scultura fino all’arte grafica. L’ampia e varia attività dell’artista è testimoniata oggi nel museo a lui dedicato con una notevole raccolta di sculture, bassorilievi, pitture, disegni, bozze e taccuini a testimonianza dell’evoluzione del percorso artistico.
Cosa vedere a Pontedera – Museo Piaggio
La mostra “50+! Il grande gioco dell’industria” prosegue il suo viaggio itinerante e con la settima tappa italiana del tour restando al Museo Piaggio fino al 22 ottobre. La mostra traccia le connessioni tra arte, design e società all’interno della cultura d’impresa italiana. Come in una macchina del tempo, l’esposizione iconografica percorre oltre due secoli di storia del design italiano, scelti dalle collezioni degli archivi e dei musei associati a Museimpresa con la collaborazione dei loro curatori. Prende così vita la storia di molte affascinanti e ingegnose icone che raccontano il “Made in Italy” dall’Ottocento ad oggi e che hanno rivoluzionato i più disparati settori merceologici. In questo itinerario cronologico non può mancare il mito che ha messo le ali ai piedi di milioni di persone di tutto il mondo: la Vespa.